Cultura

I benefici della musica per il benessere personale

Vi è mai capitato di pensare che la musica possa essere uno strumento di enorme potenza per prendersi cura della propria anima? Allora siete nel posto che fa per voi! Infatti, qui di seguito, verranno spiegati quali possono essere i benefici che la musica procura a tutti noi, soprattutto in coloro che riescono ad apprezzarla in ogni sua sfaccettatura.

Perché la musica dona beneficio?

Sicuramente esiste una stretta relazione tra la musica e l’attività del nostro cervello, essendo in grado di stimolare ed in alcuni casi addirittura di risvegliare alcune aree cerebrali. La musica gioca un ruolo importantissimo sulla componente psicologica dell’uomo, aiutandolo a livello cerebrale, anche in situazioni molto complesse. Ad oggi, la musica viene utilizzata infatti per aiutare coloro che soffrono di ritardo cognitivo, talvolta anche grave, in quanto ha la capacità di stimolare notevolmente la concentrazione. La musica si rivela inoltre uno strumento molto utile per coloro che a causa di traumi di diversa natura, piuttosto che a causa di infezioni cerebrali, vanno incontro a una perdita sostanziale della memoria, trovandosi a non ricordare quasi nulla di sè e della propria vita.

La musica può essere un ottimo strumento che permette a questi soggetti di rivivere sensazioni, stati d’animo ed emozioni che hanno già vissuto in loro esperienze passate, dando una speranza a queste persone di far riaffiorare alla memoria anche solo una piccola parte di ciò che sono e del loro vissuto. Si parla quindi di una vera e propria terapia che viene condotta grazie alla musica, che prende il nome di musicoterapia, capace di procurare dei cambiamenti fisiologici molto importanti.

Suonare uno strumento fa bene al cervello

Suonare uno strumento musicale è uno dei miglior modi per mantenere attivo il proprio cervello e le sue funzioni. Esso infatti, nel momento in cui il soggetto suona uno strumento musicale, viene stimolato a tal punto da attivare tutte le sue aree. Anche ascoltare la musica è una buonissima abitudine per attivare il nostro cervello, anche se esiste comunque una differenza importante tra ascoltare la musica e suonare uno strumento. Infatti quest’ultima richiede una motricità controllata molto attenta da parte di entrambi gli emisferi cerebrali, dando modo all’emisfero sinistro di svilupparsi abbondantemente, mentre l’emisfero destro sarà stimolato nella creatività.

Proprio per questi motivi, suonare uno strumento musicale contribuisce a far aumentare la grandezza del corpo calloso, ovvero quella parte del cervello che collega i due emisferi l’uno con l’altro. Sicuramente esistono altre attività, diverse da quella musicale, che procurano benefici al nostro cervello, ma questo avviene in modo e in misure differenti. Infatti, chi suona uno strumento musicale, potrà vantare di avere una memoria più spiccata, poiché sarà in grado di categorizzare i propri ricordi seguendo degli schemi ben precisi.