Scienza e Tecnologia

Sicurezza: ecco i sistemi anti intrusione più usati dagli italiani

Per tutelare la sicurezza del proprio ambiente domestico dall’azione di malcapitati un numero crescente di cittadini si sta munendo di sistemi anti intrusione per la casa. La sicurezza della proprietà privata è uno dei temi che sta più a cuore agli italiani: è il luogo privato per eccellenza, nel quale poter stare in totale quiete e libertà. Vivere serenamente all’interno delle mura abitative è una prerogativa fondamentale, che dovrebbe essere ovvia.

Quest’armonia però viene spesso e volentieri minacciata dall’azione dei ladri, che sono soliti compiere infrazioni in ambienti riservati con lo scopo di commettere rapine. È un aspetto che negli ultimi anni è salito prepotentemente alla ribalta, col moltiplicarsi di intrusioni all’interno di edifici in piena notte o, in alcuni casi, addirittura nelle ore diurne. Un’azione che si conclude (quando finisce bene) con un grande spavento dei proprietari. Per avere una maggiore protezione, preservando l’incolumità della propria persona e della propria dimora, sempre più persone si stanno attrezzando con sistemi anti intrusione.

Sistemi anti intrusione

I sistemi di allarme sono i principali alleati per difendersi dall’azione degli intrusori. Sono due le categorie di apparecchiature che vengono impiegate per garantire una maggiore sicurezza del proprio stabile:

  • Fisici, ad esempio porte blindate, infissi rinforzati, serrature e a doppia chiusura, chiavi magnetiche;
  • Digitali, quali allarmi e videosorveglianza;

I primi sono utili per contrastare una potenziale intrusione. Un portone blindato, così come una finestra rinforzata, sono ottimi per rendere quasi inutile l’azione di un ladro. Ma in base al rapporto causa effetto un buon allarme è lo strumento più congeniale per far demordere i sinistri intenti dei criminali, essendo la principale matrice della mancata intrusione.

Il suono elevato consegue infatti l’immediata fuga del malintenzionato. Quelli presenti in commercio sono in prevalenza ai raggi infrarossi, (captano la presenza di movimenti) wireless (quindi senza fili funzionante tramite le onde elettromagnetiche), o con i contatti magnetici posti sui serramenti (soprattutto sui luoghi dii accesso, come porte e finestre, emettendo il segnale antifurto in caso di apertura delle stesse). Anche le telecamere rappresentano una valida soluzione. Non a caso le abitazioni dotate di questi sistemi di sicurezza subiscono meno penetrazioni.

Il boom di vendite

Negli ultimi 5 anni questo genere di prodotti ha conosciuto un vero e proprio boom sul mercato in Italia, grazie anche all’entrata in commercio di impianti di sicurezza sempre più all’avanguardia, come quelli targati Ksenia Security.

Tra le azienda che si occupano della produzione e dell’installazione, Ksenia Security è una delle migliori realtà per quanto riguarda le apparecchiature di sicurezza, come dimostrano anche le numerose recensioni positive ricevute dai clienti. Merito di dispositivi moderni e all’avanguardia, capaci di garantire un operato eccellente e dall’esito sicuro. Elementi che non sono passati certamente inosservati ai consumatori nostrani, che hanno portato l’azienda ad ampliare la propria clientela nel resto del vecchio continente. Un’eccellenza italiana che porta in alto il nome del bel paese, insomma.

Il suo punto di forza è la domotica, l’Home e Building Automation, ossia un sistema centralizzato con il quale poter gestire ogni aspetto del sistema anti intrusione adottato.