Bevanda alcolica calda: che cos’è il grog? Come si prepara?
La storia della bevanda nota come grog si può far risalire alla marina militare inglese, ed ancora oggi è l’ideale per riscaldare delle giornate invernali. Ma che cosa si sa della sua storia? Che differenza c’è con il punch? Come si prepara?
La sua storia
Il grog è una bevanda preparata con acqua e rum, e sempre sia nata all’interno della Royal Navy, ovvero la marina militare britannica, sotto il vice ammiraglio Edward Old Grog Vernon, che inventò tale bevanda per dissimulare il sapore dell’acqua potabile che si immagazzina nelle navi durante le lunghe emissioni, e per renderla bevibile utilizzò il vino o altre bevande altre bevande alcoliche che non si deteriorano.
Sembra che ancora oggi sia le bevanda preferita dai marinai, in quanto è ricca anche di vitamina C, grazie alla quale si evitano problemi come lo scorbuto, in quanto vi si aggiunge il limone o il lime. La consuetudine di berlo alle undici di mattina rimase una tradizione, presso la marina degli USA, fino al 1970.
Alcuni potrebbero confonderlo con il punch, ma in realtà quest’ultima bevanda prevede l’aggiunta di erbe dalle proprietà digestive, per renderlo un buon drink invernale di fine pasto. Da entrambe deriva anche il Ponce Livornese, che si prepara con rum, caffè espresso, un cucchiaino di zucchero e una scorzetta di limone.
La ricetta
Del grog si possono trovare diversione versioni, ma una delle più “classiche” per quattro persone, può comprendere: seicento millilitri di acqua, trecento millilitri di rum, cinquanta grammi di zucchero e quattro fette di limone.
La sua preparazione è piuttosto semplice: si scalda l’acqua assieme allo zucchero di canna, mescolando per farlo sciogliere bene. Non appena l’acqua starà quasi per bollire, si spegne il fornello e si aggiunge il rum, sempre mescolando. Dopo che di distirbuisce il grog nei bicchieri, vi si aggiunge una fettina di limone.
Bisogna tenere presente che il grog va servito molto caldo, magari in bicchiere con manici, e il rum da usare è bene che sia scuro. Lo zucchero si può diminuire o aumentare a piacere (e magari sostituire con lo zucchero semolato o del miele, per chi preferisce questi ultimi), e chi vuole può aggiungervi anche un pezzetto di cannella.