Cucina

Caponata siciliana di Benedetta Parodi: quali ingredienti usare? Come si prepara?

La caponata siciliana è un contorno ricco tipico di questa regione, ed è composta da verdure come melanzane, cipolle, pomodoro o salsa di pomodoro, etc. In questa pagina, è possibile trovare la versione preparata da Benedetta Parodi.

Gli ingredienti e la preparazione

Per la sua caponata Benedetta Parodi, per quattro persone usa: una melanzana, un peperone rosso, una cipolla, pomodorini, una manciata di uvette ed una di pinoli, mezzo bicchiere di aceto di vino bianco, due cucchiai di zucchero, olio di semi, acqua, sale e basilico quanto basta

La sua preparazione consiste nel friggere la melanzana e il peperone tagliati a dadini, per poi salarli, e stufare a parte la cipolla con un po’ acqua. Alla padella con la cipolla, ancora sul fuoco, si aggiungono poi i pinoli e le uvette. Vi si uniscono anche i pomodorini e le verdure fritte, sfumando il tutto con aceto e zucchero. Alla fine si completa con il basilico.

Come servirla e altre curiosità

La caponata siciliana della Parodi è piuttosto semplice da preparare, e può essere servita come un ottimo contorno di verdure sia per i piatti di carne che di pesce, come le sarde beccafico, ma anche a uova e formaggi. Può essere servita sia calda che fredda, come la peperonata, ed è l’ideale anche per farcire pizze, panini, crostoni o come condimento per la pasta fredda. La scelta delle verdure, poi, varia a seconda della tradizione delle varie città, e se ne conoscono anche più di quaranta versioni.

Questo piatto è stato menzionato per la prima volta nel 1709, nell’Etimologicum Siculum di Giuseppe Vinci, che la defini “un’insalata e varie piccole cose cotte”. Nel dizionario Sicoliano-Italiano, lo storico Vincenzo Mortillaro, nel 1853, lo ha descritto come un “manicaretto appetitoso”, preparato anche con pesce e carciofi, gustato per lo più freddo e tra un piatto e l’altro.

Visto il suo gusto acido e dolce insieme, essa si può abbinare a vini sia bianchi che rossi. Quello più classico è sicuramente con il Nero d’Avola, ma si sposa bene anche all’Albanello Pietrosa, che viene abbinato spesso a varie ricette siciliane, per il suo sottofondo agrumato.