Cucina

Cibi venezuelani: che cosa si sa di questa cucina? Quali sono gli ingredienti tipici?

Il Venezuela è un paese del Sudamerica dal paesaggio spettacolare, ma instabile politicamente. La sua cucina è stata influenzata da quella della cultura indigena e quella europea (spagnola, portoghese, italiana e francese), ma non mancano anche piatti ereditata dalla cultura dei nativi americani e degli africani. Ma quali sono i suoi ingredienti tipici? E i piatti?

Gli ingredienti tipici

Tra gli alimenti base di questa cucina sudamericana ci sono il mais, le patate, i pomodori, le cipolle, le melanzane, le zucche, le zucchine, il riso, il platino e vari tipi di carne. Le patate e gli altri tuberi, inclusa la patate, sono abbondanti dappertutto, mentre la carne è uno degli ingredienti più amati nelle aree occidentali, in particolare quella di capra e coniglio.

Non manca nemmeno il pesce e i crostacei, sia nelle regione orientali che settentrionali, e sembra che il Venezuela sia anche il secondo paese con più consumatori di pasta al mondo, dopo gli italiani. Sono ampiamente apprezzati anche banane e formaggi. Tra questi vi è il queso de mano, un formaggio bianco a pasta molle, spesso usato nei ripieni.

I piatti tipici

Nell’elenco delle specialità venezuelane, si possono citare:

  • il pabellòn criollo, piatto nazionale del paese, alla cui base ci sono riso e fagioli, a cui si aggiungono della carne sfilacciata saltata assieme al pomodoro, e i colori presenti nel piatto ricordano molto la bandiere;
  • le arepas, dei panini fatti con farina di mais e farciti in vari modi, le cui origini sembrano risale a tremila anni fa;
  • il perico, ossia delle uova strapazzate con verdure e scalogno tritato, che possono accompagnare le arepas;
  • i cachapa, pancakes salati, sempre fatti con farina di mais, che vengono farciti con formaggio o carne. Si possono gustare sia a colazione, che come snack o a cena;
  • l’asado negro, un brasato di sottofesa di carne di manzo, che viene cotto per ore nel vino rosso, fino a che non assume un colore brunito, e si serve con verdure, spezie, erbe aromatiche, riso bianco, platano fritto, purè di patate o salsa Worcestershire;
  • la polenta criolla, un piatto le cui origini si trovano nella cultura africana, è un pasticcio di farina di mais, farcito con carne di pollo o maiale;
  • i bollo pelon, delle polpette fatte con la stessa pasta usata per le arepas, farcite con della carne di manzo, pollo o maiale. Le loro dimensioni sono simili a quelle degli arancini di riso italiani e vengono bollite. Si accompagnano, di solito, con salsa al pomodoro e del riso bianco;
  • la pisca andina, zuppa a base di brodo di pollo, addensata con formaggio e latte, a cui si aggiungono patate, uova e carote;
  • il pasticho, una lasagna venezuelana, simile molto a quelle italiane, ma nel suo condimento viene aggiunto anche un cucchiaio di salsa Worcestershire;
  • l’el quesillo, dolce simile al crème caramel, presente anche in altri paesi del Sud America.