Politica

Legge antifumo: che cosa dice? Che diritti hanno i fumatori e non?

Secondo un sondaggio dell’ISTAT, del 2021, in Italia, i fumatori sono poco meno di dieci milioni, tra chi ha quattordici anni in su, e ci sono leggi che regolano in quali spazi pubblici essi possano fumare e non. Ma quali sono i diritti dei fumatori? Dov’è che non possono fumare?

Le leggi

E’ stato nel 1972, su indicazioni della CEE, che in Italia è entrato in vigore il divieto di pubblicizzare i prodotti per fumatori, e tre anni dopo venne emanata un’altra legge che vietava di fumare sui mezzi di trasporto pubblico, fatta eccezione per cui mezzi che hanno carrozze per fumatori, e nel 1986 si presentò un disegno di legge per vietare di fumare nei ristoranti e luoghi di lavoro.

La norma più recente relativa al fumo è la numero 3 del del 16 gennaio 2003, che prevedeva un’estensione dei divieti di fumare anche nelle istituzioni scolastiche. Due anni dopo, il ministro della salute Beatrice Lorenzin propose di effettuare delle modifiche alla legge Sirchia per vietare il fumo nei parchi pubblici, sulle spiagge e su auto private in cui si trovano dei minorenni. Dal 2016, il fumo è proibito anche nelle strutture esterne degli ospedali universitari. Chi viola questi divieti può incorrere in sanzioni che vanno da un minimo di 50 e un massimo di 500 euro.

Tuttavia, anche i fumatori hanno dei diritti, come le pause sigaretta, prevista sempre da delle norme, e anche se ogni azienda si regola in autonomia, ma un dipedente comunque deve fumare in luoghi aperti e lontano da possibili luoghi infiammabili, per motivi di sicurezza e di igiene ambientale.

Le leggi antifumo all’estero

L’Italia è stato uno dei primi paesi ad adottare i divieti di fumare nei luoghi chiusi e nei ristoranti in Europa. In Danimarca, ad esempio, il divieto di fumare nel bar, club e ristoranti è entrato in vigore nel 2007, e in Spagna la legge antifumo è stata sancita nel 2011. In Germania, invece, non c’è una legge antifumo per tutto il paese, ma essendo uno stato federale le norme antifumo sono regolate dai vari Lander, come la Baviera che proibisce di fumare in tutti i luoghi pubblici chiusi, mentre altre regioni lo lasciano alla discrezione dei gestori dei locali.

L’unico stato al mondo che ha bandito completamente il fumo e la vendita di tabacco, a partire dal 2011, è il Buthan, un piccolo stato asiatico, noto per essere “il paese più felice del mondo”.