Mercati finanziari: analizziamo gli effetti dell’economia USA sulle crypto
Gli ultimi dati economici sugli Stati Uniti hanno allarmato gli analisti e il mercato, gettando alcune ombre sulla ripresa degli USA. Secondo il Bureau of Economic Analysis, l’economia statunitense potrebbe diminuire dell’1,4% nel primo trimestre 2022, dati preliminari in netto contrasto con la precedente stima di crescita dell’1,1% degli analisti.
Si tratterebbe di un’inversione di tendenza significativa qualora questi numeri dovessero essere confermati, considerando che il trimestre precedente l’aumento del PIL USA era stato del 6,9%. Questa performance negativa sarebbe riconducibile soprattutto al calo dei consumi negli Stati Uniti, con riduzioni significative anche per le esportazioni e la spesa pubblica.
In questo contesto il ruolo della FED diventa ancora più difficile, tenendo conto dell’inflazione alta e della contrazione dell’economia nella complicata manovra di utilizzo dei tassi per calmare mercati, aziende e consumatori. L’atteso aumento dei tassi USA di 75 punti base, secondo Criptovaluta.it, il sito d’informazione sul mondo criptovalutario di riferimento in Italia, potrebbe avere effetti importanti su Bitcoin e sui principali crypto asset.
Il legame tra le criptovalute e il contesto macroeconomico
Per il momento l’andamento delle criptovalute rimane fortemente condizionato dalle azioni della Federal Reserve degli Stati Uniti. Per gli investitori è essenziale monitorare con attenzione l’operato della Banca centrale USA, al fine di comprenderne le ricadute sul settore criptovalutario e pianificare strategie efficienti d’investimento.
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Cosa aspettarsi dalle criptovalute nel corso del 2022
È evidente come una prestazione meno positiva del previsto dell’economia USA avrebbe una serie di ripercussioni, da un aumento meno elevato dei tassi d’interesse americani da parte della FED a un ridimensionamento degli Stati Uniti come locomotiva nel contesto macroeconomico attuale. Per le criptovalute potrebbe essere un segnale interessante, soprattutto considerando che vengono viste da molti investitori come un bene rifugio alternativo all’oro e al dollaro americano. Gli acquisti di crypto token potrebbero aumentare, qualora venissero confermate le performance in calo dell’economia a stelle e strisce e lo spettro della recessione in Europa a causa della questione energetica con la Russia.
In questo momento le previsioni sulle criptovalute sono discordanti, per questo è importante continuare a monitorare la situazione in modo accurato per capire come proteggere il proprio capitale e quali potrebbero essere le prossime mosse da compiere. In questo contesto Criptovaluta.it ha potenziato la sua comunicazione, infatti oltre al consolidamento della sezione dedicata alle news ha rafforzato anche la presenza sui social della piattaforma, attraverso una serie di profili ufficiali su Instagram, Twitter, Telegram e Facebook che vanno a integrare il sito web e il canale YouTube.
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