Salute

Perdita dei capelli: i rimedi naturali

In alcuni periodi della vita può capitare di perdere più capelli del solito: lo stress, le colorazioni e decolorazioni aggressive, i problemi derivanti da un fegato impuro, un’alimentazione scorretta, i cicli ormonali ed eventi traumatici per l’organismo come per esempio la menopausa, sono spesso accompagnati da una perdita di capelli insolita, che può preoccupare.

Come avviene la perdita di capelli?

La maggior parte delle volte la perdita di capelli è uniforme, dunque non si notano chiazze vuote sul cuoio capelluto, e tendenzialmente i capelli caduti tendono a ricrescere più o meno velocemente; altre volte, invece, si hanno perdite massicce e localizzate: in questi casi si tratta di alopecia, le cui cause sono difficilmente individuabili, ma il più delle volte comprendono carenze vitaminiche, problemi ormonali e ritmi di vita stressanti (oltre ovviamente a una certa predisposizione genetica).

Come si può curare?

In ogni caso combattere la perdita di capelli è possibile, e per di più lo si può fare con metodi assolutamente naturali. Si può agire sia dall’interno che dall’esterno dell’organismo: agire dall’interno vuol dire non sono assicurarsi di seguire una dieta sana ed equilibrata, ricca di vitamine e sali minerali, ma anche assumere di tanto in tanto integratori specifici – che si possono acquistare sia in farmacia che in erboristeria – a base di sostanze che irrobustiscono i capelli, prevenendone la caduta (per esempio Metionina, Cistina, Ferro, Vitamina PP, Vitamina E e Vitamine B5-B6-B8). Alla base di perdite ingenti di capelli, infatti, ci sono spesso gravi carenze vitaminiche.

I capelli necessitano anche di vitamina A e C, Biotina (ovvero vitamina H), calcio, zinco e cilicio; questi tre minerali rivestono un ruolo di estrema importanza perché incentivano e favoriscono la sintesi della cheratina, sostanza fondamentale per la salute del capello, che ne determina robustezza, lucentezza e vitalità. Tutte quante queste sostanze si trovano in alimenti come cereali, mandorle, uova, riso, lievito di birra e alghe. Ottimo anche il tè verde, soprattutto in virtù delle sue proprietà antiossidanti.

Tra i valori da tenere sotto controllo, oltre al ferro (la cui carenza può essere alla base di importanti perdite di capelli), c’è anche il colesterolo cosiddetto cattivo, i cui valori devono mantenersi bassi; ciò è possibile consumando spezie come lo zenzero, la curcuma e l’aglio. Da evitare ci sono invece i cibi raffinati, ricchi di additivi e conservanti, ma anche le carni rosse e gli zuccheri.

Una volta scongiurati eventuali problemi inerenti all’organismo, per contrastare la caduta di capelli si può ricorrere a tutta una serie di rimedi naturali come per esempio l’olio di ricino e l’aceto di mele. Trovarli in commercio è molto semplice: il primo è acquistabile in qualsiasi farmacia, il secondo in tutti i supermercati. Usarli è molto semplice poiché è sufficiente applicarli in abbondante quantità sulla chioma e lasciarli in posa per almeno mezz’ora prima di lavare i capelli; in alcuni casi può essere utile tenere in posa l’olio per tutta la notte, mentre l’aceto può essere usato per risciacquare i capelli anche dopo lo shampoo. L’olio di ricino è ottimo perché nutre il capello in profondità, favorendone la crescita, l’aceto di mele invece rende la chioma lucente, restituendo ai capelli la loro naturale brillantezza. Per ottenere dei risultati visibili, è importante che gli impacchi vengano effettuati con constanza, almeno una volta a settimana, prima di lavare i capelli. Non solo l’olio di ricino, ma anche altri oli come quello di oliva, di mandorle, di argan, di cocco e di avocado rafforzano i capelli e sono utili ogni volta che questi tendono a cadere più del solito (è pur sempre normale che i capelli cadano, visto che hanno un ciclo di vita che si conclude in maniera naturale).