Cultura

Peter Pan e Trilly: qual è la storia dei due personaggi?

Peter Pan e Trilly sono tra i personaggi più amati dai bambini di diverse generazioni. Nati dalla penna di James Matthew Barrie, nel 1902, pochi sanno però, che prima di diventare un cartone Disney amato da tutti, Peter Pan nell’immaginario del suo autore, non è un ragazzo che non vuole crescere, bensì un ibrido tra bambino e uccello. Una storia, quella originale, che sarà poi completamente ribaltata dalla Disney, che rinnova la storia.

Peter Pan: i personaggi principali

Peter Pan e Trilly sono nel cuore dei bambini di diverse generazioni. Il loro rapporto incarna un’amicizia immatura. Entrambi non vogliono, infatti, assumersi delle responsabilità e preferiscono vivere sull’Isola che non c’è. I personaggi principali del cartone animato, nella storia elaborata dalla Disney, sono:

  • Peter Pan: un ragazzo che può sembrare un po’ strano, vestito da un abito che richiama i colori della natura, che non vuole assumersi le responsabilità di diventare adulto. Ama, infatti, vivere nel mondo dell’infanzia e fuggire dai suoi doveri
  • Capitan Uncino: l’acerrimo nemico di Peter Pan, che cerca invano di catturare lui e gli altri bambini sperduti dell’Isola che non c’è
  • Wendy, Gianni e Michele: tre fratelli londinesi, che vivono in una famiglia benestante. La protagonista assoluta tra i tre è Wendy, che  da buona sorella maggiore, cerca di proteggere i suoi fratellini. Infatti, il suo personaggio risulta avere un carattere diverso rispetto a quelli degli altri bambini presenti sull’Isola. Wendy è una ragazza seria, con un grande senso del dovere, che sembra contrapporsi a quanto incarnato dagli altri

Peter Pan e Trilly: la storia di una vera amicizia

Uno dei personaggi più amati del cartone animato è di certo Trilly, definita anche Campanellino: una fatina dal carattere esuberante e travolgente, sempre fedele a Peter Pan. Infatti, Trilly risponde a ogni ordine di Peter Pan e sembra essere molto permissiva.

Il rapporto tra i due è, però, altalenante. Trilly ha una personalità vulnerabile e a causa del suo carattere irascibile, vanitoso e vendicativo, fa molti dispetti.

La sua possessività nei confronti di Peter Pan sembra emergere soprattutto con l’arrivo di Wendy, che sembra piacere molto a Peter Pan. E’ proprio lei, infatti, a cadere vittima degli screzi di Trilly, gelosa della complicità istaurata tra i due. Nonostante ciò, il forte legame che li unisce, permette di superare sempre tutte le incomprensioni.

Dalla storia della Disney si evince l’affetto di Trilly per Peter Pan, del quale sembra essere innamorata, anche se non confesserà mai il suo amore in modo esplicito.

Sebbene Trilly non sia una fata parlante, riesce benissimo a farsi comprendere tramite le espressioni del volto, che non riescono a nascondere nulla. Quando indispettita, infine, Trilli vola via, lasciando dietro di sé una bellissima scia di polvere magica.

Peter Pan e tutti i personaggi dell’Isola che non c’è incarnano la volontà di chi vive la propria infanzia con spensieratezza e vorrebbe fuggire il passaggio alla fase successiva. La storia, infatti, si conclude in modo prevedibile: mentre Wendy e i suoi fratelli tornano a casa, gli altri bambini sperduti decidono di far ritorno sull’Isola che non c’è.