Economia

Prestiti per pensionati, l’Inps porta il tasso al 4%

Quando si parla di requisiti necessari per ottenere un prestito personale, si fa spesso riferimento alla busta paga o ad altre garanzie retributive che il richiedente è tenuto a presentare all’ente erogatore. Questo infatti vorrà conoscere l’effettiva situazione creditizia del possibile contraente, in modo tale da evitare di incorrere in episodi di insolvenza futura. È bene tuttavia sapere che anche chi ha smesso di lavorare ed ora percepisce una pensione può fare richiesta di un prestito, al fine di realizzare dei progetti personali o per andare incontro a delle spese impreviste. Vediamo qui di seguito le possibilità di finanziamento disponibili per i pensionati, analizzando nello specifico quelle proposte dell’INPS.

+++ CLICCA QUI E FAI CERCA IL MIGLIOR PRESTITO ONLINE +++

L’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale offre ai suoi iscritti ed ai dipendenti pubblici diverse tipologie di finanziamento, tra le quali si può trovare l’opzione del cosiddetto “piccolo prestito”. Si tratta di una linea di credito che consente di ricevere delle somme limitate (inferiori ai 10 mila euro), da restituire per mezzo di rate costanti che verranno trattenute sulla pensione mensile. La praticità di questa soluzione consiste nel fatto che l’istituto non richiede delle motivazioni speciali: il prestito infatti non è finalizzato, e può essere quindi ottenuto per affrontare spese di qualsiasi esigenza, sia individuali o familiari, sia per l’acquisto di beni e servizi senza la necessità di presentare la relativa documentazione (come preventivi o perizie).

Per quanto riguarda le caratteristiche ed i costi di questa modalità di prestito, il tasso d’interesse annuo vigente è del 4,25%, mentre i costi amministrativi ammontano allo 0,50% del capitale erogato. Si potrà inoltre stipulare una polizza assicurativa sul finanziamento, il cui premio andrà ad incidere sui costi complessivi del prestito. Per quanto riguarda il piano di ammortamento, questo prevede una restituzione della somma nel breve-medio termine: si potrà infatti scegliere tra un durata da uno a quattro anni e quindi da un minimo di 12 fino ad un massimo di 48 mensilità con rate a tasso ed importo fisso.

Nel sito ufficiale dell’INPS si potranno trovare ulteriori informazioni sui piccoli prestiti dedicati ai pensionati ed ai dipendenti pubblici, e si potrà inoltre accedere al pratico modulo online per richiedere il finanziamento desiderato.