Sdoganata dalle star, la cosiddetta CBD Beauty sta vivendo un periodo particolarmente florido: le stime parlano di un fatturato che ha superato nel 2024 i tre miliardi di dollari, crescendo di oltre il 30% nell’ultimo quadriennio. Da cosa deriva, però, il successo e quali sono i veri vantaggi del CBD in cosmetica?
La cosmetica alla scoperta del cannabidiolo e dei suoi benefici
Per rispondere non si può non accennare innanzitutto a cos’è il cannabidiolo: un fitocannabinoide estratto dalla canapa, in particolare dalla varietà di canapa Sativa, in grado di interagire con il sistema endocannabinoide umano, sistema che è implicato in una serie numerosa di processi organici quali quelli antinfiammatori, antiossidanti, eccetera. Il CBD, che è privo di effetti psicoattivi, può avere dunque numerosi benefici per l’organismo se assunto per via orale e, come numerose ricerche hanno confermato di recente, anche per via topica. Ciò spiega la popolarità della CBD Beauty, scoppiata in Europa quando il cannabidiolo naturale è stato inserito nel database di ingredienti e principi attivi utilizzabili in cosmetica (prima c’era solo quello sintetico, creato in laboratorio).
Senza l’interesse delle aziende a inserire sempre nuovi attivi nelle formulazioni dei propri prodotti per rispondere alla domanda, crescente, di cosmetici funzionali e che aiutino, cioè, a migliorare la salute della pelle non ci sarebbe stata insomma l’abbondanza di cosmetici al CBD riscontrabile oggi al supermercato, in profumeria, nei negozi specializzati. I consumatori hanno fatto la propria parte dimostrando di preferire sempre più, anche quando si tratta di cosmetici e trattamenti di bellezza, prodotti naturali e con diverse proprietà benefiche.
CBD: i principali benefici per la pelle
L’olio cbd, una delle componenti principali dei cosmetici a base di cannabidiolo, amplifica innanzitutto l’effetto barriera esercitato dalla pelle: le routine soprattutto viso a base di CBD aiutano così a mantenere in salute la pelle, prevenendo i danni legati alla continua esposizione a fattori atmosferici e smog, al trucco, al fumo nei fumatori e ad altre cattive abitudini. L’azione protettiva del cannabidiolo è valida anche contro un altro tipo di stress a cui è sottoposta la pelle: quello ossidativo, inevitabile dopo i 30 anni. Molti cosmetici CBD sfruttano le proprietà antiossidanti del cannabidiolo, così, per un effetto anti-aging e per aiutare a contrastare fin dall’esordio cioè le prime rughe e segni del tempo. La ricerca in campo cosmetico-dermatologico è orientata al momento soprattutto a studiare i benefici del cannabidiolo per la pelle a tendenza acneica, grassa o che si infiamma facilmente. Privo di effetti collaterali, del resto, il CBD è adatto a qualsiasi tipo di skincare, anche quelle per pelli delicate.
Una routine al CBD si prende cura pienamente della salute della pelle
Non si può parlare dei vantaggi della CBD Beauty senza accennare al fatto che usare cosmetici al cannabidiolo significa quasi sempre usare prodotti dalle formulazioni ricche di altri principi attivi benefici per la pelle: semplificando molto, infatti, il CBD per essere efficace ha bisogno di vettori come in genere l’olio di canapa o l’olio di jojoba. Questi oli vegetali, oltre a esercitare un’azione idratante e nutriente, sono ricchi di vitamina E, omega-3, omega-6: attivi noti da tempo per avere numerosi benefici. Una routine beauty a base di cannabidiolo è, insomma, un concentrato di cura per la salute della propria pelle.
