Cultura

Opere d’arte che possono lasciare perplessi: quali sono quelle che hanno fatto più scalpore?

Le opere d’arte, ma in generale l’arte, è come la preferenza dei sapori, nel senso che ognuno ha una sua interpretazione personale. Non possiamo amare tutti la stessa cosa, ma di certo alcune opere lasciano sconvolti, perplessi perché parlano in modo chiaro e spesso parlano di epoche che avevano un diverso pensiero. La società si è evoluta, ma quello che sconvolge è spesso il pensiero stesso del pittore che ha immortalato una sacrosanta verità.

Alcune persone dichiarano che l’astrattismo è un’arte che lascia perplessi, forse perché ognuno dà una sua interpretazione poiché, i critici d’arte veri, non la prendono nemmeno in considerazione.

L’arte è una questione personale, ma spesso è un pensiero comune

Diamo qualche titolo sulle opere d’arte che sono sempre discusse e commentate. La prima è la famosa: colazione sull’erba di Manet datata 1863.

Perché dovrebbe essere un’opera che fa discutere? Ci ritroviamo di fronte a due gentiluomini vestiti di tutto punto, stesi sull’erba a discorrere con affianco una donna completamente nuda. Gli abiti gettati di lato e poi il cestino del cibo. All’epoca fece molto discutere, tanto da essere considerata scandalosa. Essa potrebbe rispecchiare due significati. Il primo è quello di una prostituta che i due uomini hanno pagato per un incontro amoroso. La seconda interpretazione è quella di una fanciulla usata dai gentiluomini sotto la minaccia di violenza tipica della volontà maschile dell’epoca.

Opera che lascia sconvolti

Altra opera che lascia no perplessi, ma sconvolti, è datata 2004. Il titolo è: Senza Titolo (bambini impiccati) di Maurizio Catelan, 2004. L’artista ha preso dei manichini di bambini verosimili, li ha impiccati poi ad un albero. Quando fu aperta al pubblico la reazione fu violenta. Un uomo cerco di sciogliere le corde, ma cadde dall’albero. L’opera è in esposizione a Milano. Il significato, Catelan non l’ha mai spiegato.

Tele che hanno fatto e fanno scalpore

Una tela che ha fatto realmente scalpore, tanto che ha rischiato di essere bruciata, è: L’origine del mondo, Courbet anno 1866. Il cliente era un ambasciatore turco con la passione di collezionare dipinti erotici. Infatti c’è il corpo di una donna nudo, con la vagina in primo piano.

Più recente è la: Merda d’artista, Piero Manzoni, 1961. Si tratta di scatole di latta, sigillate, con la scritta dell’opera. Non si sa il contenuto poiché non sono mai state aperte. L’artista voleva far capire quante fosse assurdo pagare e strapagare artisti che spesso erano solo tanto pubblicizzati e per nulla talentuosi, mentre si lasciavano morire di fame coloro che avevano talento. Un’opera con un intento di provocazione e denuncia. Oggi viene addirittura considerata come un’opera vergognosa, ma rimane in un museo di arte contemporanea.