Economia

Prospettive economiche per la Basilicata 2023

La Basilicata è una regione situata nel sud Italia che, come molte altre regioni del Mezzogiorno, ha affrontato sfide economiche significative negli ultimi decenni.

Nonostante la chiusura del 2022 con un +2.5%, nel 2023 la Basilicata potrebbe dover affrontare diverse difficoltà economiche, alcune delle quali sono comuni a molte regioni e paesi del mondo a causa della pandemia da Covid-19 e della guerra tra Russia ed Ucraina. Vediamo insieme qual è la situazione attuale e quali sono le prospettive per il 2023.

La situazione economica della Basilicata nel 2022

Come tutti sappiamo, la pandemia scoppiata all’inizio del 2020 ha generato un fortissimo calo in termini economici al livello globale e anche la Basilicata ha sofferto profondamente a causa di questa situazione.

Nel 2021, poi, si è registrata una ripresa importante, che ha portato tutto il mondo a definire quell’anno come quello della ripresa. La crescita, però, si è interrotta relativamente presto, e, come rilevato dalla Banca d’Italia, nel corso del 2021 si è verificato un notevole aumento dell’inflazione e dei costi di produzione.

Uno dei pochi settori che ha visto verificarsi una crescita vera e propria è stato il terziario, nello specifico il turismo, che è aumentato nei primi mesi del 2022 quasi del 24%. Il turismo è un settore fondamentale per l’economia della Basilicata, infatti la regione ha un patrimonio culturale e paesaggistico unico, tra cui i Sassi di Matera, dichiarati Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Inoltre, ha anche una forte tradizione culinaria, con una vasta gamma di prodotti locali di alta qualità.

Le prospettive economiche del 2023

Per il 2023, lo Svimez, ossia l’Associazione per lo Sviluppo dell’Industria nel Mezzogiorno, ha affermato che l’economia lucana affronterà un periodo di stagnazione che porterà ad un calo del PIL dello 0,4% per poi migliorare nel 2024 arrivando ad un +0,9%.

In particolare, in Basilicata la contrazione sarà dovuta alla riduzione della spesa delle famiglie in termini di consumi. Gli aumenti dei prezzi, dovuti all’inflazione e alla guerra in Ucraina, andranno a colpire le famiglie che fanno più fatica ad arrivare alla fine del mese, ma pare che i rincari dovrebbero subire uno stop grazie alle misure previste dal Governo e dalla Regione stessa.

Inoltre, a pesare profondamente sull’economia lucana e delle regioni meridionali in generale nel 2023, sarà la precarietà che le persone già sentono per quanto riguarda il proprio lavoro.

La regione, infatti, è sempre stata caratterizzata da un’economia agricola e, negli ultimi decenni, si è verificato un forte declino di questo settore, con conseguente riduzione dei posti di lavoro.

Questa prospettiva diventa ancora più allarmante nel momento in cui si afferma che per il 2023 si stima un aumento dei nuovi poveri nel mezzogiorno, i quali diventeranno mezzo milione di persone.

In sintesi, la Basilicata potrebbe affrontare diverse difficoltà economiche nel 2023, come la diminuzione della domanda, la difficoltà delle imprese, l’aumento del tasso di disoccupazione e la bassa attrattività per gli investimenti. Tuttavia, queste sfide potranno essere affrontate attraverso una combinazione di misure economiche e politiche che aiutino le imprese e i lavoratori della regione a superare questi ostacoli.

Le prospettive future per la Basilicata

In primo luogo, la Basilicata ha sempre avuto una forte presenza nell’industria turistica, con un patrimonio culturale e paesaggistico unico. La continua ripresa del turismo potrebbe, quindi, portare ad un ulteriore aumento delle entrate e dell’occupazione nel settore turistico, che a sua volta potrebbe avere un impatto positivo sull’economia regionale; purtroppo c’è l’incognita dell’aumento dei costi dei biglietti aerei che potrebbe rallentare il turismo internazionale.

Inoltre, c’è anche un potenziale per lo sviluppo dell’industria agricola e alimentare nella regione. La Basilicata ha, infatti, una tradizione agricola solida e una vasta gamma di prodotti agricoli di alta qualità, tra cui olio d’oliva, vino e prodotti ortofrutticoli.

La crescente domanda globale per prodotti alimentari sostenibili e a km 0 potrebbe rappresentare un’opportunità per lo sviluppo di questo settore in Basilicata.

In generale, ci sono potenzialmente delle opportunità per l’economia lucana nel 2023, ma molto dipenderà dall’efficacia delle politiche economiche adottate a livello nazionale e regionale. Tuttavia, la Basilicata ha le risorse e le opportunità per sviluppare un’economia forte e diversificata.

Si ringrazia lo studio commercialista online Servizio Contabile Italiano per la collaborazione nella realizzazione di questo articolo.