Roma, protagonista indiscussa del grande schermo
Se c’è una città che può essere considerata un set cinematografico vivente, quella è senza dubbio Roma. Con le sue strade acciottolate, le rovine antiche, le piazze maestose e la luce inconfondibile, la capitale italiana è stata e continua a essere uno scenario perfetto per il grande schermo.
Roma è molto più di uno sfondo: è protagonista, ispirazione, simbolo. Dai capolavori del neorealismo agli scandali patinati della “dolce vita”, fino ai blockbuster internazionali, ogni angolo della città sembra pensato per raccontare una storia. E il bello è che, camminando tra le sue vie, ci si sente parte di quel racconto, immersi tra sogno e realtà.
Visitare Roma significa anche ripercorrere i passi di Marcello Mastroianni, Anita Ekberg, Tom Hanks, Audrey Hepburn, James Bond. Significa vedere dal vivo ciò che il cinema ha reso mitico. E per chi ama il grande schermo, la città eterna non è solo una meta: è un’esperienza totale, visiva, emotiva e culturale.
La Fontana di Trevi e “La Dolce Vita”: la scena immortale di Fellini
Anita Ekberg, Marcello Mastroianni e un bagno nella storia del cinema
Tra tutte le scene che hanno segnato la storia del cinema italiano, poche sono iconiche quanto quella di Anita Ekberg che si immerge nella Fontana di Trevi in La Dolce Vita di Federico Fellini. È il 1960 quando quella sequenza diventa leggenda, consacrando Roma come capitale non solo politica e culturale, ma anche cinematografica del mondo.
Marcello Mastroianni, in completo elegante, la segue nell’acqua in una notte onirica e seducente. Quella scena, girata nel cuore della notte in una Roma già affascinante e misteriosa, ha reso la Fontana di Trevi un luogo mitico, simbolo del fascino eterno della città.
Ancora oggi, migliaia di turisti visitano la fontana ogni giorno con una sola immagine nella mente: quel bagno provocatorio, quel bianco e nero incantato, quel senso di dolce abbandono. È la magia del cinema che diventa realtà, è Roma che incanta attraverso uno schermo e si offre poi, dal vivo, in tutta la sua bellezza.
Il turismo cinematografico e l’effetto Fellini
La scena di La Dolce Vita ha generato un vero e proprio fenomeno di turismo cinematografico. Ogni giorno, decine di tour guidati portano i visitatori nei luoghi simbolo del film, raccontando aneddoti, segreti e curiosità. Molti si fermano davanti alla Fontana non solo per lanciare la classica monetina, ma per farsi fotografare nello stesso punto in cui Ekberg lanciò il suo invito.
Negli ultimi anni, la città ha saputo valorizzare questo patrimonio culturale con eventi, mostre e festival dedicati al cinema. La casa del cinema a Villa Borghese, le rassegne estive all’aperto e il Festival del Cinema di Roma sono solo alcuni esempi.
Il cinema, a Roma, è parte integrante dell’identità urbana. Fellini lo ha solo reso visibile, eterno. E oggi, grazie a lui e a quei fotogrammi indimenticabili, chiunque può sentirsi parte di un grande film, semplicemente passeggiando tra le fontane e i vicoli della capitale.
Trinità dei Monti, Via Veneto e il mito della dolce vita
Gli anni d’oro del cinema italiano
Negli anni ‘50 e ‘60, Roma era al centro del mondo. Non solo per la sua storia millenaria, ma per l’effervescenza culturale e cinematografica che la rendeva una vera “Hollywood sul Tevere”. I divi americani sbarcavano a Fiumicino come in pellegrinaggio, e il cuore pulsante di quella magia era Via Veneto.
Qui, tra i caffè eleganti e gli hotel di lusso, si muovevano Sophia Loren, Ava Gardner, Liz Taylor, Richard Burton, e ovviamente il jet set italiano. La strada, immortalata da Fellini, è diventata sinonimo di glamour, lusso, eccessi, ma anche di una Roma che sapeva sognare.
Poco più in su, la scalinata di Trinità dei Monti, con Piazza di Spagna ai suoi piedi, ha fatto da sfondo a decine di pellicole. Tra le più celebri, Vacanze Romane con Audrey Hepburn e Gregory Peck, dove una principessa in incognito scopre la libertà proprio tra quelle scale.
La movida romana oggi sulle orme del passato
Oggi Via Veneto ha perso un po’ della sua frenesia d’epoca, ma resta un luogo iconico, soprattutto per chi ama il vintage e la nostalgia. I locali storici come il Caffè de Paris e l’Harry’s Bar continuano ad accogliere visitatori in cerca di eleganza retrò, mentre le boutique e gli hotel di lusso richiamano ancora il jet set internazionale.
La zona di Piazza di Spagna, invece, continua a essere un crocevia di moda, cinema e turismo. Tra sfilate, anteprime e shooting fotografici, si respira ancora quell’atmosfera da set permanente. E salire la scalinata di Trinità dei Monti, oggi come allora, fa sentire tutti un po’ protagonisti di una storia senza tempo.

Cinecittà Studios: la Hollywood sul Tevere
Da Ben-Hur a Gangs of New York: i grandi film nati a Roma
A pochi chilometri dal centro storico di Roma sorge Cinecittà, il tempio del cinema italiano e uno degli studi cinematografici più importanti d’Europa. Fondati nel 1937, questi studi hanno ospitato alcune delle più grandi produzioni internazionali della storia del cinema.
Qui sono stati girati colossal come Ben-Hur, Cleopatra, Quo Vadis, che hanno fatto di Roma la regina del cinema storico. Ma anche pellicole moderne come Gangs of New York di Martin Scorsese, The Young Pope di Paolo Sorrentino e Mission: Impossible III con Tom Cruise.
Cinecittà non è solo un luogo dove si gira: è un simbolo della creatività italiana, dell’artigianalità delle maestranze, della capacità di costruire città intere dentro un set. Oggi, molti registi internazionali scelgono ancora questi studi per la loro versatilità, qualità e atmosfera unica.
Tour e visite tra set, costumi e storia
Una delle esperienze più affascinanti per chi visita Roma è proprio il tour degli studi di Cinecittà. Aperto al pubblico, il complesso offre visite guidate nei set permanenti (come quello dell’antica Roma), mostre sui costumi e scenografie, laboratori interattivi e spazi dedicati alla storia del cinema italiano.
Tra i set più amati ci sono quelli di Roma antica, Gerusalemme, Firenze rinascimentale e addirittura un quartiere newyorkese. I visitatori possono camminare tra le vie finte ma incredibilmente realistiche dove si sono mossi attori di fama mondiale.
Cinecittà è molto più di uno studio cinematografico: è una parte viva della storia culturale italiana, un luogo dove il sogno prende forma ogni giorno.
Roma nelle produzioni internazionali: Angeli e Demoni, James Bond e oltre
I luoghi dei thriller e delle saghe d’azione
Roma non ha solo ispirato il cinema italiano. Anche Hollywood è da sempre innamorata della capitale. Negli ultimi anni, moltissimi film internazionali hanno scelto Roma come sfondo per le loro storie: da thriller a saghe d’azione, passando per il fantasy e la commedia romantica.
Tra i più noti c’è Angeli e Demoni, tratto dal romanzo di Dan Brown con Tom Hanks nei panni del professor Langdon. Le scene girate tra il Pantheon, Piazza Navona, Castel Sant’Angelo e i sotterranei del Vaticano (ricostruiti) hanno mostrato una Roma misteriosa e affascinante, perfetta per una caccia al tesoro tra storia e simbolismo.
Anche James Bond ha avuto il suo momento romano: in Spectre, il celebre agente 007 sfreccia in auto lungo le sponde del Tevere e attraversa la Città Eterna in una notte ad alta tensione. Il Colosseo, i Fori Imperiali, Piazza Venezia: tutti entrano in scena come attori protagonisti.
Come Hollywood continua a innamorarsi di Roma
Le ragioni di questo amore sono evidenti: Roma offre una scenografia naturale senza eguali, una luce che rende ogni inquadratura perfetta e una varietà di ambientazioni — storiche, moderne, urbane, naturali — impareggiabile.
Ma c’è anche un altro aspetto: la disponibilità delle autorità a collaborare con le produzioni, la professionalità delle troupe italiane, la bellezza del contesto culturale. Girare a Roma significa dare al proprio film un’aura di eleganza e prestigio difficile da replicare altrove.
Non a caso, molte serie TV internazionali, come The New Pope o Suburra, hanno scelto Roma come base fissa. E il flusso non accenna a fermarsi: Roma è, e sarà sempre, una star.
Roma, la città dove il cinema diventa realtà
Roma non è solo una città da visitare: è una città da vivere come un film. Ogni strada, ogni piazza, ogni scorcio porta con sé l’eco di scene leggendarie, attori indimenticabili e storie che hanno emozionato il mondo. Qui il confine tra realtà e finzione si dissolve, e camminare per le sue vie è un po’ come attraversare una pellicola girata apposta per te.
Che tu sia un cinefilo incallito o un semplice viaggiatore curioso, Roma ti accoglie con la grazia della sua storia e la potenza della sua immagine. Dai fasti di Cinecittà ai selfie davanti alla Fontana di Trevi, ogni istante ha qualcosa di cinematografico. E mentre le luci si abbassano sui set e si accendono sulla vita, Roma resta lì: eterna, inquadrata alla perfezione, pronta per la prossima scena.
FAQ
Qual è il film più famoso girato a Roma?
Probabilmente La Dolce Vita di Federico Fellini, con la celebre scena della Fontana di Trevi. Ma anche film come Vacanze Romane, Ben-Hur, Angeli e Demoni e Spectre sono iconici.
Posso visitare Cinecittà?
Sì, Cinecittà è aperta al pubblico. Si possono fare tour guidati nei set, visitare mostre su costumi e scenografie, e scoprire la storia del cinema italiano.
Esistono tour guidati a tema cinema a Roma?
Assolutamente sì. Diverse agenzie turistiche offrono itinerari dedicati ai luoghi dei film, con guide esperte e tappe nei set più celebri.
Dove posso vedere la scena della Fontana di Trevi?
La Fontana di Trevi si trova nel centro di Roma, a pochi passi da Piazza di Spagna. È visitabile liberamente, ma il bagno nella fontana è vietato per legge.
Quali film recenti sono stati girati a Roma?
Tra i più recenti troviamo The New Pope, Suburra, Spectre, Angeli e Demoni, To Rome with Love di Woody Allen e alcune produzioni Netflix e HBO.