Salute

Il bagno turco è salutare? Quali sono i suoi benefici?

Il bagno turco è entrato, ormai, in qualunque centro benessere o centri sportivi, per completare l’attività fisica. Ma in che cosa consiste? Che differenza c’è con la sauna? Quali benefici può apportare all’organismo?

Cos’è il bagno turco

Il bagno turco è un bagno di vapore, e negli ambienti in cui si effettua si sta seduti su delle panche, in pietra o marmo, e ci si rilassa inalando il vapore. Esso ha origini molto antiche e si tiene che risalga anche agli antichi egizi, e dopo la caduta del Sacro Romano Impero gli arabi adottarono questa pratica, che permettono di purificarsi, soprattutto prima della preghiera, e per farlo realizzarono dei bagni appositi, che esistono ancora oggi, ossia gli hammam.

Può somigliare alla sauna, ma in realtà sono molto diversi, perché la sauna si fa in un ambiente secco, completamente rivestito di legno, mentre il bagno turco in una stanza rivestita di pietra o marmo. Nella prima le temperature si aggirano tra i 50 e gli 85 gradi e non c’è umidità, al contrario del bagno turco.

I benefici e le controindicazioni

Sicuramente, come la sauna, il bagno turca aiuta a combattere lo stress e la tensione, e ne beneficia l’organismo in generale, perché:

  • favorisce la circolazione, in quanto il calore dilata i vasi sanguigni, rinvigorendo anche il sistema linfatico e regolarizzando la pressione sanguigna;
  • apre i pori della pelle, tramite il sudore, e così si eliminano delle tossine, quindi anche la pelle appare pià luminosa e liscia, già dopo la prima seduta, perché si esportano anche cellule morte e si rigenerano i tessuti;
  • può aiutare a dimagrire, in quanto aiuta a perdere liquidi in eccesso, ma bisogna sempre abbinarlo all’attività fisica e a una dieta equilibrata;
  • rilassa i muscoli, dopo l’esercizio fisico, in quanto aiuta a smaltire l’acido lattico e così ci si riprende dalla fatica.

Per farlo nella maniera corretta, nel bagno turco bisogna prima di tutto stare un quarto d’ora in una stanza riscaldata e ricca di vapore, prseguendo alcuni minuti in una tiepida, in modo da acclimatarsi ed infine immergersi nell’acqua fredda. Una volta finito, si deve asciugare con calma il proprio corpo, per abituarlo di nuovo alla temperatura dell’ambiente, distendosi e coprendosi con una coperta per circa una ventina di minuti, magari sottoponendosi ad un massagio rilassante e riattivante con oli essenziali. Bisogna fare attenzione, poi, all’idratazione, perché questo trattamento disidrata l’organismo, e quindi bisogna reintregare i liquidi con acqua, tisane o estratti di frutta e verdura.

Tuttavia, il bagno turco non è adatto a tutti: è sconsigliato a chi problemi cardiocircolatori, di pressione alta oppure se si soffre di patologie ai reni, e chi vi si vuole sottoporre dovrebbe consultare prima il medico. Non si dovrebbe fare, inoltre, dopo un’intensa attività fisica, in caso si soffra di candida o durante il ciclo mestruale o in gravidanza.