Salute

Non assumere gli integratori alimentari con leggerezza

Combattere la fatica, favorire l’abbronzatura, migliorare la concentrazione, potenziare il sistema immunitario… Le promesse degli integratori alimentari sono numerose. 

Ma alcuni di essi possono anche rappresentare dei rischi, soprattutto nel caso in cui tu non abbia bisogno di nessun nutriente supplementare. In Europa il consumo di integratori alimentari è in forte espansione. Rispetto a qualche decennio fa, il consumo di integratori alimentari è lievitato notevolmente.

Cosa sono gli integratori alimentari?

Gli integratori alimentari non sono farmaci che curano le malattie, ma si tratta di vitamine, minerali ed erbe che possono fungere da supporto alla dieta per integrare la carenza di uno o più nutrienti.

Si possono trovare sul mercato sottoforma di polveri, pasticche, capsule masticabili e integratori liquidi.

A differenza dei medicinali si possono comprare liberamente senza prescrizione medica. È buffo, che le persone non abbiano mezze misure nei riguardi degli integratori alimentari. O li amano o li odiano.

Entrambe le parti sbagliano secondo il mio punto di vista, poiché sebbene non siano il miracolo che molte aziende vogliono far credere nelle loro campagne pubblicitarie, è anche vero che non sono nemmeno quel male che molte persone vorrebbero farti credere.

Immagina di stare passando un periodo lavorativo fortemente stressante, e che per uno o più motivi tu non riesca ad andare al mare o a prendere il sole durante la giornata. In questo caso l’assunzione di vitamina D potrebbe essere di grandissimo aiuto.

Non è un caso che il 60% della popolazione europea sia carente di questa vitamina. Strano ma vero anche le popolazioni che godono di un clima caldo, come i paesi mediterranei presentano una forte carenza di questo nutriente.

Ma com’è possibile? Semplice, i ritmi frenetici della vita quotidiana non permettono a moltissime persone di potersi godere i raggi solari.

Ecco un esempio che ti dimostra come gli integratori alimentari se assunti con estrema furbizia possono notevolmente migliorare la tua condizione fisica e mentale. Gli integratori devono essere visti come alleati non necessari. Cosa voglio intendere?

Se stai seguendo uno stile di vita sano, sei felice, non fumi ecc. quasi sicuramente non avrai bisogno di assumere un integratore alimentare, tuttavia se fumi, non consumi frutta e verdura, non fai attività fisica, sei sempre stressato e stai sempre al chiuso ecc… quasi sicuramente avrai una carenza di uno o più nutrienti. Prima di assumere un determinato nutriente consiglio di effettuare le dovute analisi per scoprire eventuali carenze di vitamine e minerali.

Quali sono i possibili rischi nell’assumere gli integratori alimentari?

Gli integratori alimentari sono sostanze, come il cibo, che se assunti senza un criterio logico possono in certi casi scatenare diversi effetti collaterali.

Si tratta il più delle volte di problemi digestivi (diarrea, vomito, nausea), allergici o correlati alla funzionalità epatica (disturbi della funzionalità epatica, colorazione delle urine, sensazione di stanchezza, ecc.) che scompaiono dopo aver interrotto il consumo di quel determinato integratore alimentare.

I prodotti incriminati sono soprattutto quelli volti al dimagrimento, alla vitalità dei capelli e quelli che agiscono contro il colesterolo.

In 4 anni di monitoraggio, l’ANSES ha ricevuto quasi 133 segnalazioni di effetti avversi probabilmente legati al consumo di integratori alimentari. In alcuni casi, il consumo di integratori alimentari può essere dannoso per la salute. 

NOTA BENE: Assumere integratori per favorire il dimagrimento o migliorare l’abbronzatura della pelle è una cosa che fa ridere.

Gli integratori dovrebbero essere utilizzati per trattare un determinato disturbo. ESEMPIO: Sono numerosi gli studi che hanno rilevato come i pazienti con fibromialgia abbiano bassi livelli di vitamina D.

Una persona intelligente con fibromialgia leggendo questa ricerca cosa farebbe secondo voi? Incuriosita, andrebbe a farsi le analisi del sangue per valutare i livelli di vitamina d, e nel caso in cui fossero presenti effettivamente una carenza di questo nutriente, potrebbe consultare un dottore per iniziare seriamente ad integrare la vitamina d nella sua routine quotidiana.

Invece sapete cosa fanno la maggioranza delle persone? Si gettano a capofitto sul primo integratore di vitamina D. Prima di acquistare un integratore ed utilizzarlo occorre sapere con esattezza se abbiamo realmente necessità di quel determinato nutriente.